Una 2prima” con il pubblico delle grandi occasioni per un inedito viaggio nella storia e tradizione culturale e popolare italiana, grazie all’Associazione Elicriso. “La visione è l’arte di vedere ciò che è invisibile agli altri” (J. Swift)
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La sera del 26 agosto ad Anchiano di Vinci, nel magico scenario della casa natale di Leonardo, l’associazione Elicriso, con il patrocinio della Città di Vinci, ha presentato in prima nazionale, il concerto “Italia bella, mostrati gentile”.
Il pubblico, numerosissimo, ha potuto apprezzare brani letterari e musicali scelti da autori e compositori ispirati dalle proprie radici in un variegato e luccicante itinerario attraverso la penisola, con scelte mai banali o scontate.
Andrea Giuntini, attore, ha dato voce a testi di Saba, Merini, Pavese, Eduardo e altri meno conosciuti ma non per questo meno incisivi nel far affiorare l’anima di una terra e della sua gente. Katia Lari, voce e chitarra, Piero Zannelli, chitarra acustica, Giuseppe Bondì, percussioni, si sono cimentati invece in un repertorio di canti popolari dal fascino intatto, alternando momenti di struggente passione o tenerezza ad altri più scanzonati e ironici. Ricordiamo tra gli altri un canto lagunare veneto, la canzone del ‘700 napoletano “Nova Gelosia”, No potho reposare” originaria della Sardegna o la frenetica “Taranta di San Vito” del Salento.
I momenti di lettura e di canto non sono apparsi come mondi separati, attraverso concisi raccordi e rapide introduzioni la fluidità dello spettacolo non ne ha mai risentito. Il percorso si è concluso con la Toscana con una pagina dello scrittore Giovanni Papini sulla campagna e con la canzone “Firenze sogna”. Non è mancato al bis un omaggio al cittadino più illustre oltretutto nato in loco con un divertente accostamento tra la sua celebre “visione” del volo e la canzone portata al successo da Modugno, “Volare”. Lunghi applausi al termine di ogni brano e alla fine del concerto.
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